Sicurezza
Ricostruzione
Post sisma
CATEGORIA: Post Sisma
ANNO DI REALIZZAZIONE: dal 2016
Gli eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia nel 2016 e nel 2017 si sono concentrati nell’alta valle del Tronto e nella zona dei Monti Sibillini, tra Umbria e Marche, interessando anche Lazio e Abruzzo.
Sei anni fa, il 24 agosto 2016, la prima scossa faceva tremare Amatrice (RI), Accumoli (RI) e Arquata del Tronto (AP).
Gli edifici dichiarati inagibili dopo il sisma erano 80 mila, la maggior parte tra Marche, Abruzzo e Umbria.
Dopo momenti difficili è iniziata la ripresa del territorio per restituire gli edifici alla comunità e ripristinare il loro valore storico.
L’Impresa Sparti, fortemente legata al territorio Piceno, non poteva che mettere a disposizione la propria esperienza e passione per avviare le opere di consolidamento sismico e restauro post sisma, riqualificando gli edifici e le strutture monumentali. Abbiamo utilizzato le tecniche più recenti per intervenire con le migliori soluzioni, sia per le abitazioni, che per gli edifici civili e religiosi.
Ecco alcuni dei nostri interventi post sisma più significativi.
Edifici scolastici
Le strutture scolastiche della vallata del Tronto meno recenti sono state evidentemente danneggiate, mettendo a rischio la sicurezza degli alunni e di tutto il personale. Per questo, per assicurare un rientro a scuola sereno e in piena sicurezza a tutti, ci siamo occupati della messa in sicurezza della Scuola Primaria di Castel di Lama, appartenente all’Istituto Comprensivo “Falcone Borsellino” di Ascoli Piceno. Siamo intervenuti anche nella Scuola “Pertini”di Pagliare del Tronto, nell’oratorio di S.Paolo di Spinetoli e nella Scuola dell’infanzia e Primaria di Colli del Tronto.
Tutte le strutture sono state rinforzate, così come le coperture per garantire al meglio la sicurezza. A corredo degli interventi sono stati migliorati gli spazi interni e in alcuni casi, utilizzando divisori in cartongesso, abbiamo ricavato nuovi spazi da destinare alla didattica.
Edifici civili e residenziali
Di importanza rilevante sono stati gli interventi sugli edifici civili e residenziali: restituire alla comunità le abitazioni e gli spazi pubblici è per l’Impresa Sparti motivo di grande orgoglio. La ripresa del territorio è iniziata a piccoli passi e noi abbiamo contribuito!
Tra i cantieri più rilevanti ricordiamo quello presso un’abitazione privata a Vallefiorana (AP). Abbiamo rinforzato la struttura e i pilastri utilizzando un innovativo sistema antiribaltamento che garantisce stabilità e duttilità agli elementi murari danneggiati dagli eventi sismici.
Presso un cantiere di civile abitazione a Gimigliano di Venarotta abbiamo rinforzato la struttura danneggiata utilizzando l’intonaco armato con rete elettro saldata e connettori passanti nella muratura: una tecnica particolarmente indicata per conferire una maggiore capacità ai paramenti murari nei confronti delle azioni sismiche, scongiurando i meccanismi di rottura fragile che andrebbero a compromettere l’agibilità e la stabilità dell’edificio.
Tutti gli interventi eseguiti sugli edifici danneggiati dal sisma hanno gli obiettivi di mettere in sicurezza l’esistente, migliorare la stabilità e rafforzare le strutture e i solai.
La grande esperienza acquisita in questo tipo di interventi ci permette di trovare la soluzione più adatta per ogni struttura, apportando vantaggi a livello strutturale, estetico e in alcuni casi energetico.
Edifici religiosi e monumentali
Abbiamo scelto le tecniche e i materiali migliori anche per le chiese del nostro territorio.
Dal 2017 ad oggi siamo intervenuti per mettere in sicurezza molti edifici religiosi e monumentali del nostro territorio, attivando anche interventi di miglioramento sismico delle strutture e restauro architettonico.
Di particolare importanza artistica l’intervento realizzato presso la Chiesa di San Biagio a Montemonaco: il restauro monumentale del 2017 ha interessato non solo la struttura ma anche gli apparati pittorici interni con il ritrovamento di un affresco di grande importanza storico-artistica.
Gli interventi eseguiti iniziano spesso con la tecnica dello scuci-cuci per ripristinare le murature e ridurre le vulnerabilità delle strutture. Alcune strutture richiedono la cerchiatura con l’utilizzo di una fascia in fibra di carbonio e connettori a “fiocco” sulle murature, come ad esempio i lavori di messa in sicurezza della Chiesa Santa Maria delle Grazie, in località Folignano.
Altri cantieri prevedono invece l’installazione di un sistema Reticola di FibreNet per creare delle soluzioni di confinamento sulle murature a sacco con la facciata a vista, come ad esempio l’intervento di miglioramento sismico effettuato sulla Chiesa di San Vito di Propezzano di Montegallo, in provincia di Ascoli Piceno.
Questi sono solo alcuni dei lavori più importanti che abbiamo intrapreso per restituire al nostro territorio lo splendore che aveva prima del sisma.
I terremoti non sono eventi prevedibili con largo anticipo, oltre che ricostruire e restaurare, quello che dobbiamo continuare a fare è prevenire!
Per questo noi dell’Impresa Sparti utilizziamo solo materiali certificati di prima qualità, destinati a durare nel tempo.
Siamo profondamente orgogliosi di aver preso parte attivamente alla ricostruzione e alla messa in sicurezza di importanti pezzi di storia.
I nostri interventi, sia in opere civili che residenziali con soluzioni pratiche e moderne, hanno dato nuova vita agli edifici del Piceno!